Nota Istat Mensile Febbraio 2023
All'inizio di Marzo 2023, in seguito al pericoloso crollo della SVB e del processo di acquisizione da 'Turn-Around'' della Credit Suisse acquisita dalla USB, la BCE ha deciso di incrementare di altri 50 punti base i tre tassi di interesse principali.
L'immissione di liquidità da parte della FED per ''pompare'' le casse della SVB ormai ridotta alle uniche riserve di liquidità possedenti dopo la bankrun degli americani, ha visto incrementare, in controtendenza, un nuovo rialzo dell'inflazione in area USD-dollar: una politica economica che, a differenza di quello che si possa pensare, non fa altro che aiutare il ''galoppare'' dell'aumento generalizzato dei prezzi.
Fonte: Alessandro Cascavilla, PhD |
-Italia e Inflazione
Come abbiamo già trattato in questo Articolo, l'inflazione in sé non rappresenta un ''male incurabile'' per l'economia: l'aumento generale e graduale dei prezzi se rapportato alla crescita, costante, reale dei salari, rappresenterebbe un andamento parallelo, sostenibile e privo di preoccupazione.
Quando, allora, l'inflazione è un eccesivo male per il ciclo economico?
Guardando agli ultimi dati post pandemici fino al mese di febbraio 2023, l'inflazione ha fatto registrare un aumento del +2.6 punti percentuali in un SOLO anno rispetto a febbraio 2022 con un aumento drastico dei prezzi delle raw materials, come gas, petrolio grezzo ed energia, facendo spostare verso sinistra la curva di offerta aggregata di breve periodo (OABP).
Gli ultimi dati di febbraio 2023, mostrano un aumento dei prezzi di prima necessità, bellezza e del carrello della spesa, con una drastica diminuzione dei prezzi dei beni energetici anche a seguito del ''Price Cap'' imposto dalla UE; la disoccupazione sembra diminuire a fronte di un aumento della occupazione dello 0,1% rispetto all'ultimo quadrimestre del 2022. La teoria Phillipsiana secondo la quale durante un periodo di forte inflazione e riduzione della produzione aggregata (PA) la disoccupazione tende a rallentare a causa della diminuzione dei salari nominali, sembra essere corretta: i salari, soprattutto nella Penisola, sembrano essere ancora costanti, al netto del Sud che registra breve diminuzioni salariali specialmente nelle isole.
Fonte: ISTAT |
-Conclusioni
Il rialzo dei Tassi della BCE rappresenta un messaggio forte per la zona EURO. La BCE fa valere il proprio predominio da supervisore e controllore generale, giocando un ruolo assai importante in ambito Macroeconomico: se è vero che una politica fiscale restrittiva non sempre può riuscire a far ricalibrare la curva di OABP per ragioni che vedremo in prossimi articoli, essa può comunque in una long run mostrare segni negativi in termini di andamento dell'inflazione.
In Italia, per il momento, l'economia resta stabile, la Produzione Aggregata in termini di PIL reale continua a crescere evitando così scenari ''Stagflazionistici'' a fronte, però, di aumenti dei prezzi di prima necessità e stabilità salariali.
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